I NOSTRI VOTI

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Recensione Panasonic NI-W910

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Salve a tutti, è passato qualche tempo dalla recensione del ferro da stiro Panasonic, ora passiamo al modello più economico, nel dettaglio parliamo del Panasonic NI-W920, ovvero il Panasonic NI-W910.

La caratteristica principale che accomuna questi ferri da stiro è l’innovativa piastra Multidirezionale Hydrapower. Il nome dovrebbe derivare dall’omonimo animale mitologico dalle molte teste,  in quanto analogamente i ferri da stiro della serie Panasonic 360° Quick sono dotati di due punte gemelle, una classica davanti e una aggiuntiva posteriormente.

Ovviamente anche il getto di vapore è egualmente distribuito su entrambe le punte, quindi possiamo stirare in qualsiasi senso vogliamo senza che ciò comporti la minima differenza.

Anche se potrebbe sembrare una cosa futile stirare in entrambi i versi, ma il Panasonic NI-W910 (e gli altri modelli della stessa serie ovviamente) grazie a questa nuova e stravagante piastra promette di riuscire a stirare la stessa quantità di vestiti di un ferro tradizionale di pari caratteristiche garantendo un risparmio di tempo che può arrivare fino al 25%. Non male anche perché i ferri da stiro senza caldaia separata sono spesso utilizzati proprio per stirare velocemente (magari la camicia che dovete mettere prima di uscire).

Buone Prestazioni, Prezzo Contenuto

Osservando con attenzione le caratteristiche tecniche del Panasonic NI/W910, non ci vuole molto a capire che questo modello è molto simile al fratello maggiore, il Panasonic NI-W920, quindi da questo modello ci aspettiamo pressappoco gli stessi risultati.

La caldaia integrata sviluppa un getto di vapore in modalità continua di circa 40 g/min, il che è già sufficiente per ottenere discreti risultati. Anche il getto di Supervapore è molto corposo, e consente a questo modello di sprigionare ben 140 g di vapore.

Il serbatoio da 310 ml garantisce una buona autonomia (su per giù comunque rimaniamo nella media), ma come vedremo durante i nostri consueti test.

Il riscaldamento complessivamente è abbastanza rapido, quindi perderemo poco tempo tra una ricarica di acqua e l’altra, nel caso dovessimo usare questo prodotto per stirare qualche vestito di troppo.

La prima sostanziale differenza che troviamo rispetto al modello precedentemente recensito è sicuramente la piastra in ceramica. Scorrevole e liscia, è indicata soprattutto per stirare i capi delicati e al tempo stesso molto resistente ai graffi causati solitamente dalle piccole disattenzioni quotidiane.

Ovviamente anche questo modello è dotato di una valvola automatica che interviene per drenare eventuale acqua che potrebbe condensare in prossimità dei fori per la fuoriuscita del vapore. Moltissimi modelli hanno questo problema, la formazione di piccole goccioline è una conseguenza naturale che purtroppo si manifesta specialmente alle basse temperature oppure poco dopo aver acceso il ferro da stiro.

Per garantire la massima efficienza e permettere a questo modello di durare molto più tempo, la Panasonic ha pensato bene di dotare questo prodotto di un sistema a tripla pulizia, in modo da limitare il più possibile l’accumulo di calcare. Questo sistema è basato su due funzioni di autopulizia e un sistema anticalcare con filtro permanente, che limita l’accumulo di calcare direttamente nel serbatoio.

Scheda Tecnica Panasonic NI-W910

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• Colore: Acquamarina / Bianca
• Piastra: Rivestita in ceramica
• Capacità serbatoio acqua: 310 ml
• Dimensioni: Larghezza 13,9 cm x Altezza 30,7 cm x Profondità 15,1 cm
• Peso: 1,5 kg
• Rivestimento in ceramica
• Tensione nominale: 240
• Frequenza: 2400
• Emissione vapore: 40 g/min
• Emissione vapore verticale: 140 g/min
• Valvola automatica (ferma gocce)
• Corda 3 m

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Tabella Panasonic NI-W910

Caratteristica	Specifiche
Vapore	40 gr/min
Piastra	Ceramica
Consumi	2400 Watt
Serbatoio	310 ml

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I NOSTRI VOTI

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Recensione Panasonic NI-W900

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Buongiorno a tutti, benvenuti ad una nuova recensione, dove esamineremo un ferro da stiro per valutarne la qualità e l’efficienza.

Oggi terminiamo di recensire la serie Panasonic 360 Quick, con il più economico della gamma, il Panasonix NI-W900.

Tra tutti i modelli questo è il più economico, ma tuttavia le differenze rispetto ai fratelli maggiori non sono poi molte, come vedremo insieme.

Innanzitutto il design è praticamente lo stesso: i materiali di costruzione sono solidi, la precisione nell’assemblaggio maniacale e strutturalmente questo ferro da stiro appare molto solido e robusto.

Come tutti i modelli attualmente prodotti dalla Panasonic anche questo ferro da stiro è dotato della piastra multidirezionale Hydrapower, che ci permette di stirare sia in avanti che all’indietro. Come abbiamo già spiegato nelle altre recensioni, questa caratteristica dovrebbe velocizzare parecchio la stiratura, consentendoci di risparmiare fino al 25% del tempo necessario.

Piccole differenze

Visto che in linea di massima tutti i ferri della Panasonic sono molto simili anche nelle caratteristiche, vediamo intanto brevemente le caratteristiche che differenziano questo modello.

Esteticamente, a parte il colore (che serve ad identificare i modelli, visto che il design è lo stesso), notiamo subito che il cavo di alimentazione del Panasonic NI-W900 è più corto di quello dei fratelli maggiori, di almeno mezzo metro. Il cavo complessivamente comunque è lungo 2,5 metri, quindi nella maggior parte dei casi non dovremo avere difficoltà, e in tutti gli altri casi si può risolvere agevolmente il problema con una semplice prolunga.

Ci sono anche delle piccole differenze nelle prestazioni, infatti questo modello produce circa 5 g di vapore in meno rispetto agli altri modelli, raggiungendo quindi in modalità continua i 35 g/min e circa 135 g in modalità supervapore. Una differenza minima che non dovrebbe inficiare molto sulla stiratura.

Le Altre Caratteristiche

Come gli altri modelli della Panasonic anche questo ferro da stiro è dotato di un sistema di tripla pulizia, costituito da due funzioni di autopulizia da eseguire con regolarità e un sistema anticalcare interno che limita di continuo l’accumulo di calcare nella caldaia ( questo è un sistema passivo che non richiede manutenzione).

Come tutti i ferri da stiro che si rispettino inoltre anche il Panasonic NI-W900 e provvisto di un sistema antigoccia che interviene quando la temperatura della piastra scende sotto i 115°, facendo defluire l’acqua calda non vaporizzata tramite una valvola interna che si attiva automaticamente all’occorrenza.

Il serbatoio ha una capacità standard, con 310 ml autonomia potremo stirare tranquillamente più di qualche capo prima di doverci fermare a rabboccare il serbatoio con dell’altra acqua.

Scheda Tecnica Panasonic NI-W900

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• Colore: Bianco / Viola
• Piastra
• Capacità serbatoio acqua: 310 ml
• Dimensioni: Larghezza 13,9 cm x Altezza 30,7 cm x Profondità 15,1 cm
• Peso: 1,5 kg
• Rivestimento in ceramica
• Tensione nominale: 240
• Frequenza: 2400
• Emissione vapore: 35 g/min
• Emissione vapore verticale: 135 g/min
• Valvola automatica (ferma gocce)
• Corda 2,5 m

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Tabella Panasonic NI-W900

Caratteristica	Specifiche
Vapore	35 gr/min
Piastra	Ceramica
Consumi	2400 Watt
Serbatoio	310 ml

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I NOSTRI VOTI

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Recensione Panasonic NI-W920 ALXA

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Salve e benvenuti nuovamente ad una nuova recensione. Quando ne abbiamo l’occasione ci piace parlarvi di cose nuove e innovative, che potrebbero semplificare la vita delle persone. Oltretutto da piccole innovazioni a volte possono nascere grandi idee in grado di rivoluzionare radicalmente il modo di fare le cose più quotidiane.

Questo è probabilmente quello che hanno pensato gli ingegneri della Panasonic quando stavano progettando i ferri da stiro della serie Panasonic 360 Quick, una serie attualmente composta da 3 modelli.

Oltretutto i Panasonic 360 Quick, sono i primi ferri da stiro mai prodotti dalla Panasonic, che quindi è ancora molto giovane, mentre si affaccia in questo mercato tutto nuovo e strapieno della concorrenza più agguerrita.

La Panasonic tuttavia è una grande azienda, che in moltissimi altri campi ha già dimostrato di saper costruire prodotti di prima qualità e di poter dominare il mercato, al fianco delle altre grandi multinazionali.

Nello specifico, il modello che andiamo a provare oggi è il Panasonic NI-W920 (conosciuto anche Panasonic NI-W920a oppure con il nome di Panasonic NI-W920al ma anche Panasonic NI-W920alxa). Ovviamente non è importante il nome, ma piuttosto il fatto che questo è il modello più evoluto (e oseremo aggiungere costoso), della nuova famiglia di ferri da stiro della Panasonic.

Dalle prove e dai test di questo prodotto dipenderanno anche le successive valutazioni che avremo sui modelli più economici.

Se questo modello dovesse deluderci, quasi sicuramente non ci entusiasmeranno i modelli meno potenti (cioè il Panasonic ni-w910, modello di fascia media e il Panasonic ni-w900, la versione più economica).

Innanzitutto come potrete vedere dalle foto, questa nuova serie di ferri da stiro Panasonic, è davvero strana esteticamente, i ferri sono moderni e dall’aspetto surreale, quasi fossero usciti da un film di fantascienza. La piastra soprattutto ha una forma insolita, simmetrica e mai vista prima.

Si tratta semplicemente di una piastra a doppia punta, chiamata anche Piastra multi direzionale HYDRAPOWER. Secondo i progettisti, in questo modo è possibile risparmiare fino al 25% del tempo dedicato a stirare rispetto ad un ferro da stiro tradizionale, per il semplice fatto che questo ferro è in grado di stirare sia in avanti che indietro, permettendoci di stirare completamente un indumento (“teoricamente”) senza mai sollevare la piastra dall’asse da stiro.

Oltre alla forma davvero stravagante, la piastra equipaggiata su questo modello è particolare anche nei materiali: non è realizzata con i materiali classici (ceramica, acciaio o alluminio), ma bensì è rivestita di uno strato di alumite (anche conosciuto come ossido di alluminio).

Il serbatoio ha una capienza di 310 ml, quindi in grado di garantire una buona autonomia (ovviamente rispetto ai modelli senza caldaia separata), ma la sua particolarità è che durante il processo di produzione viene trattato chimicamente in modo da limitare l’accumulo del calcare.

Le altre caratteristiche di questo modello sono di tutto rispetto, anche se in linea di massima rimangono nella media.

Il getto di vapore in modalità continua è di circa 40 g/min mentre il getto di supervapore è molto potente e riesce ad erogare ben 140 g di vapore in un solo colpo.

Non manca neanche il sistema antigoccia, che entra in azione alle basse temperature tramite un apposita valvola automatica.

Ulteriore nota positiva è il cavo di alimentazione, davvero parecchio lungo: con i suoi 3 metri di lunghezza infatti difficilmente avremo bisogno di utilizzare una prolunga.

Scheda Tecnica Panasonic NI-W920 ALXA

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• Colore: Silver (rivestimento) / Nero
• Piastra in Alumite
• Capacità serbatoio acqua: 310 ml
• Dimensioni: Larghezza 13,9 cm x Altezza 30,7 cm x Profondità 15,1 cm
• Peso: 1,5 kg
• Rivestimento in alluminio
• Tensione nominale: 240
• Frequenza: 2400
• Emissione vapore: 40 g/min
• Emissione vapore verticale: 140 g/min
• Valvola automatica (ferma gocce)
• Corda 3 m

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Tabella Panasonic NI-W920 ALXA

Caratteristica	Specifiche
Vapore	40 gr/min
Piastra	Alluminio
Consumi	2400 Watt
Serbatoio	310 ml

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